Andy Haze Blues Band

Andy Haze Blues Band

Andrea Foschi, in arte Andy Haze, nasce a Gorizia nel 1974.
Si avvicina alla musica grazie ad alcuni compagni di scuola, con i quali inizia a suonare come batterista.
Successivamente, spinto dalla voglia di approfondire la conoscenza della musica, inizia a suonare la chitarra prestatagli dal suo amico Riccardo Chiarion e si innamora di questo strumento e del Blues.
Tra le sue maggiori influenze musicali spiccano: Jimi Hendrix del quale Voodoo Child fu la prima grande ed indimenticabile scoperta, Albert King, Freddie King, Buddy Guy, Albert Collins, Clarence (Gatemount) Brown, James Brown, Donny Hathaway, Santana, Stevie Ray Vaughan.
Andy studia in seguito a Milano presso la Scuola d’Arte per lo Spettacolo, condotta da Gianpaolo Pelegatti, con Caldura, Cerri, Gibellini, Tonolo, Frizzera.
Stabilitosi a Verona, entra a far parte di diverse formazioni esibendosi al fianco dei più noti musicisti quali Bruno Marini, Lele Zamperini, Alessandro Tosi, Daniel Sous, Marcy Sheridan, con i quali incide “What Friends R 4”.
Nello stesso periodo conosce Roberto Morbioli, grazie al quale Andy affina le sue qualità tecniche ed espressive. Nascono così altre collaborazioni con artisti come: Cristina Mazza, Rudy Rotta, Bobo Facchinetti, Tommaso Cappellato, Daniele Tedeschi, Lara Luppi, Giorgio Peggiani, Stephanie Ocean Ghizzoni, Gianni Sabbioni.
Nel 2013 Andy è nel lineup del festival Blues Made In Italy, in formazione con Lara Luppi, Lele Zamperini, Alessandro Tosi e con il talentuoso ed affermato pianista Franz Bazzani.

Nasce così la Andy Haze Blues Band, con la quale Andy incide il mini album di esordio “#1” presso il Digitube Studio di Mantova, contenente i tre brani: Salt In My Wounds, Hound Dog e Feel The Blues.

Hemiolia Records (etichetta italiana leader nella registrazione in analogico su supporto magnetico), propone per l’anno 2015 di registrare il nuovo album della band. I musicisti coinvolti saranno Lara Luppi, il sassofonista-cantante James Thompson, il bassista Martin Iotti e il batterista Oscar Abelli della Kayman Records.