Rough Max

Rough Max

Songster, bassist and stomper, Max Pieri aka ROUGHMAX sale in pedana per la prima volta durante una blues jam in occasione di un festival a Viterbo.
Trasferitosi a Caserta frequenta la scena rock cittadina e coi 100 CLUB imperversa fino a metà anni 90 lungo la penisola e all’estero, licenziando anche diverse produzioni discografiche.
Conclusa l’esperienza rock, matura il ritorno alle origini, riscopre il blues e ne fa uno stile di vita. Si cimenta nella veste di cantante, autore e stomper, frequentando assiduamente il circuito nazionale, partecipando a festival e rassegne e realizzando dischi con tutte le band in cui milita: "Carpediem Blues Connection", "Warm Gun" e "RoughCombo".
Lungo la strada trovano spazio collaborazioni live e in studio con artisti della scena locale, nazionale ed internazionale: Raccontatori Potlach (2005), Cristina Z (2008), Naskà (2008), Gary Allegretto (2009), Blue Stuff (2010), David Hartley (2011), Martino Palmisano & Complanare Blues Band (2014).
Suona stabilmente con i Warm Gun e i RougCombo, ma spesso ci mette la faccia in prima persona e con gli "Steamrollers" - musicisti gitani e spregiudicati – continuando l’avventura picaresca di navigare in una scena che fatica a includere chi voglia raccontare proprie storie. Un altro sentiero musicale, rischioso e alternativo, dove i piedi non possono che dire la verità.

Rough Max si presenta per la seconda volta sul palco del Bitonto Blues festival, affiancando un grande musicista blues italiano: PG Petricca.